Lo Spiritismo è il Consolatore promesso da Gesù (vedi Vangelo secondo Giovanni, 14:15-17, 15:26, 16:13), che è arrivato nel momento giusto per ricordarci e completare quello che Gesù ci ha insegnato, fornendo così all’umanità le basi reali per la propria spiritualizzazione. Avendo come fondamento la morale cristiana, la Dottrina Spiritica rivive oggi il Vangelo di Gesù e si diffonde per rivelare nuovi e più profondi concetti su Dio, l’universo, gli uomini, gli Spiriti, le leggi che reggono la vita. Spiega chi siamo, da dove veniamo e dove andremo, qual è l’obiettivo della nostra esistenza e inoltre qual è la ragione del dolore e della sofferenza. 

   Gesù è la guida e il modello di tutta l’umanità. La morale che ci ha insegnato è l’espressione più pura delle Leggi di Dio e la guida sicura per l’evoluzione di tutti gli uomini. Così, l’applicazione di questa morale è la soluzione di tutti i problemi del mondo e deve rappresentare l’obiettivo da raggiungere per l’umanità. La preghiera è un grande aiuto perché, se fatta con sincerità, amore e fede, Dio invierà Spiriti buoni per aiutare e fortificare l’uomo nella sua lotta contro il male.

   L’uomo è uno spirito incarnato in un corpo materiale e mortale. Gli Spiriti (che sono esseri intelligenti ed immortali) sono creati da Dio semplici ed ignoranti, reincarneranno quante volte sono necessarie per la loro evoluzione morale ed intellettuale, ed evolvono sempre. Il Creatore, nella Sua infinita bontà, permette che nelle loro multiple esistenze gli Spiriti possano fermarsi nell’evoluzione, ma non retrocedere. La rapidità della loro evoluzione è direttamente proporzionale allo sforzo che compiono a questo scopo.

   Gli Spiriti esistono in differenti gradi di perfezione morale e, in rapporto al progresso che hanno raggiunto, possono essere «Spiriti puri», «Spiriti buoni» e «Spiriti imperfetti». Le loro relazioni con gli uomini sono costanti: gli Spiriti buoni attirano verso il bene; gli Spiriti imperfetti inducono al male ed agli errori. Ma dal momento che l’uomo è stato creato da Dio con il libero arbitrio, ossia con la libertà di decidere ed agire, la sua vita futura sarà la conseguenza delle decisioni e delle azioni di oggi o di ieri, le quali gli cagioneranno dolori o felicità, in accordo con il comportamento che ha avuto verso le Leggi di Dio.

   Lo Spiritismo ha come regola il seguente insegnamento divino: “Dona gratuitamente quello che gratuitamente hai ricevuto” (Vangelo secondo Matteo, 10:8). Per questo motivo tutti gli atti praticati nelle Case Spiritiche sono gratuiti. Oltre a questo, nelle riunioni non si usano altari, immagini, candele, incensi, amuleti o qualsiasi altro tipo di oggetto o rituale.

   Esso rispetta tutte le religioni e dottrine, dando valore a tutti gli sforzi che si fanno per la pratica del bene; lavora affinché ci sia pace e convivenza fraterna tra tutti gli uomini, indipendentemente dalla loro razza, colore, nazionalità, credenza religiosa o livello culturale e sociale.